
L’estate si sta avvicinando (si, per davvero!) e porta con sé gioie e dolori: il mare, le scampagnate, le ustioni, le punture di insetto e chi più ne ha più ne metta! Ma la Natura ha messo a nostra disposizione un fantastico alleato che, toh guarda, deve essere colto proprio a Giugno!
È l’Iperico signori e signori o “Hypericum perforatum”, un bellissimo fiorellino giallo intenso che cresce fra macerie e sassi, nei campi, lungo le strade, insomma, OVUNQUE! Viene chiamato spesso “Erba di San Giovanni” perché tradizionalmente dovrebbe essere raccolta il 21 Giugno. Da esso si ricava un portento della Natura: l’Olio Rosso.
Questo intruglio quasi leggendario è prodotto mettendo i fiori di Iperico in olio d’oliva (o di girasole che risulta più leggero) e lasciandoli lì a macerare sotto il sole cocente. Cosi, tutti i fantastici principi attivi di questa pianta si trasferiscono nell’olio e lo rendono davvero maggggico! L’ipericina (il composto chimico che dona all’olio il colore rosso) è un fantastico antidepressivo se usata alle giuste dosi per via interna, ma per uso esterno, l’Olio Rosso è caldamente (e questa parola casca proprio a fagiuolo) consigliata per curare
- Ustioni
- Eritemi
- Punture d’insetto
- Contusioni
- Ragadi
Vanta infatti portentose attività analgesiche, antinfiammatorie, cicatrizzanti, disinfettanti che gli hanno assicurato un posto anche nei cosmetici, sotto il nome INCI di Hypericum perforatum Flower/Leaf/Stem Extract. Lo trovate nei doposole (Tea Natura e Bioearth), nelle creme viso per pelli secche e sensibili (Tea Natura e Biovera) e in qualche antiage (Anthyllis), nelle maschere per nutrire profondamente i capelli e nelle lozioni per la riscrescita (Biovera).
Insomma, questo piccolo fiore ha delle grandi, grandissime capacità, ma attenzione: essendo molto attivo a livello terapeutico, interagisce spesso con i farmaci! Nelle dosi in cui è presente nelle creme è innocuo, ma già l’olio puro inibisce l’attività soprattutto degli anticoncezionali e degli anti depressivi.
Sempre vostra,
Alice